La città di Milano, come sempre, offrirà il palcoscenico perfetto per questo grande evento, dove il passato e il futuro del settore si intrecciano senza soluzione di continuità.

Collezione Uomo Autunno/Inverno 2025/2026

Il sipario si alzerà sulla Collezione Uomo Autunno/Inverno 2025/2026. Le sfilate si terranno dal 17 al 21 gennaio e detteranno la “narrativa sartoriale” della stagione con ventidue sfilate fisiche e cinque digitali.
A completare lo spettacolo, ci saranno anche trentadue presentazioni, sette mostre su appuntamento e otto eventi, per un totale di settantaquattro momenti di alta moda. Ogni spettacolo promette di essere un'esperienza unica, con designer pronti a spingersi oltre i confini della creatività e dell’innovazione con collezioni che non sono semplice abbigliamento, ma, spesso, vere e proprie opere d'arte.
Come nelle edizioni precedenti, i fashion show saranno trasmessi live sul sito della Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI). Durante la conferenza stampa, il Presidente Carlo Capasa ha sottolineato l’incredibile successo di questa modalità di condivisione, facendo riferimento ai 13 milioni di spettatori della precedente edizione.

Collezione Donna Autunno/Inverno 2025/2026

Ma la vera pièce de résistance, il “gioiello della corona” della Settimana della Moda di Milano, è senza dubbio la Collezione Donna Autunno/Inverno 2025/26, prevista dal 25 febbraio al 3 marzo. Parliamo di 161 appuntamenti, inclusi 56 sfilate fisiche, di cui due doppie, 5 digitali, 67 presentazioni, di cui 7 su appuntamento, e 26 eventi che stanno creando sin da ora grandi aspettative.
Si annunciano inoltre diversi debutti eccellenti. Walter Chiapponi, Matteo Tamburini e Adrian Appiolaza esordiranno infatti come i nuovi direttori creativi rispettivamente di Blumarine, Tod's, e Moschino.

Uno spettacolo perfettamente orchestrato

Dietro le quinte, la Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI) ha lavorato in collaborazione con il British Fashion Council (BFC), il Council of Fashion Designers of America (CFDA) e la Fédération de la Haute Couture et de la Mode (FHCM), per programmare le date delle prossime Fashion Week per il biennio 2025/2026, relativamente a New York, Londra, Milano e Parigi, al fine di evitare sovrapposizioni e conflitti di programmazione.
Questo livello di coordinamento è fondamentale, perché permette a stilisti, buyer e media di partecipare a tutti i principali eventi di moda a livello internazionale, garantendo la massima esposizione alle collezioni presentate.
 

Che siate “fashionisti" esperti o semplici curiosi, vi consigliamo di partecipare a questo nuovo appuntamento milanese, che promette di stimolare conversazioni appassionanti e ispirare nuove idee per le stagioni a venire. Dalle soluzioni più sperimentali alle intuizioni più efficaci del prêt-à-porter, quest’imperdibile passerella è ancora la miglior testimonianza del potere della moda di trasformare e affascinare la società.